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venerdì 24 luglio 2009

MEGLIO A CASA CHE AL MAMA. L'orgoglio di chi si ribella al sistema gasparoniano.

Chi si dichiara neutrale e chi si arrabbia per un omaggio non dato. Chi punta il dito contro Checco e chi contro Gianlu il barista. I grandi scandali del Mamamia, spesso, no vengono scoperti da Terranova, e nanche dagli Archi. E' grazie al lavoro di singoli che stano continuamente emergendo casi di irregolarità e discriminazione.
L'impegno se lo sono preso Diego D'Orazio e Giada Mancini del quotidiano "Il tempo del Colle", i quali hanno descritto, con perizia e arguzia, tutti i retroscena di questo squallido mondo afromane. Vi proponiamo qui alcuni spunti:
"Per quanto concerne il Gasparoni, cioè il padrone del locale, nonchè asso della città di Ancona, sono in corso accertamenti sulle prostitute, tutte anconetane, che il Gasparoni porta

giovedì 23 luglio 2009

COLOSSALE CERIMONIA FUNEBRE PER RENDERE OMAGGIO AL RE DEL SALAMINO BERETTA, PIU' DI CINQUECENTOMILA I BIGLIETTI VENDUTI PER RICORDARE CECIO.


ADDIO CECIO
-Al Pakistan Plaza di Ancona è tutto pronto per l'ultimo addio a Cecio, vittima innocente di uno spericolato cittadino macedone. Dalle 20 comincerà la grande cerimonia alla quale presenzieranno ospiti d'eccezione. Uno dei grandi assenti sarà l'amico di sempre Appo, che ha gustificato con queste parole la sua assenza:" Mi è stato chiesto di farmi fotografare con Federico Ricci (il riferimento è alla organizzatrice dell'evento, sempre la madre di Giardini). Non credo che Cecio avrebbe condiviso l'idea".
Sono previsti, invece, gli altri big, dai fratelli Agostinelli all'ormai leggenda vivente Pastu. Il parterre dei partecipanti è ricco di grandi personalità: Daigoro (amico di famiglia), Minnè (compagnona di serate) e Samuele Cionna (padrino del povero Ciecio).
Cecio sarà vestito con capi firmati Bronzi&Moez, di gran valore, mentre la scenografia sarà curata dal pittoresco artista afro-siberiano Davidì.


















-Fans del Cecacci intenti a porgere l'estremo
saluto al loro idolo di sempre-


Intanto, il portatore dihandicap che accusò Cecio di averlo ripetutamente violentato ha rilasciato una dichiarazione choc:" Non avrei mai voluto rovinare l'immagine del buon Cecio, ma mio padre
[Michele Laurenzi] mi obbigò per uscire dal suo stato di anonimato cronico".
Infine, l'avv. Francesco Paolo Ammendola, legale della famiglia Ceccacci, ha disposto che i diritti d'immagine siano gestiti, fino all'apertura del testamento, dalla coniuge Patrizia Caporossi.
La commemorazione dovrebbe finire con un commosso saluto di S.K.U., il re dell'hip-hop falconarese, amico intimo del defunto.

NOTIZIA DELL'ULTIMA ORA


"Sono sconvolta per questa notizia così tragica. I miei bocchini vanno alle vittime e alle loro belle famiglie", le prime parole di Saretta. Erano da poco passate le 17 di ieri, la pornostar anconetana era da Terranova, quando è stata informata di quanto era appena successo in P.Pertini. Le vittime sono due barboni apolidi di età incerta: Adrea Ceccacci e l'incapace M. C. Secondo quanto riportato dalla madre di Giardini, i due, che ormai da tempo si alternavano il possesso di Saretta, erano impegnati in una doppia penetrazione anale reciproca con oggetti di dubbio gusto, quando un autoarticolato guidato dal macedone Gabriel Giandomenico detto "Pesce" li travolgeva scaraventando i loro corpi per tutto il perimetro della piazza. Per l'autoambulanza, prontamente chiamata dai presenti, non è stato semplice ricomporre il puzzle dei due ed è stato necessario chiedere l'aiuto di Malik O'Kebabish, noto esperto di ricostruzione carnale.
"Il bestione"- dice il testimone David Albertini-" è sbucato all'improvviso. E' un miracolo che Josè, Igor e Calducci, che lì vicino stavano promuovendo una campagna anti-Pisty, siano rimasti illesi".
Il macedone è risultato positivo al test della colla, dei polaretti e dei bastoncini Findus: per lui si prospettano anni di carcere.
La megaorgia promossa dalla fondazione "A.I.F.F." (aiutiamo il fratello di Fortì a crescere senza traumi), in onore della cento leccate di cazzo di Civerchia, è stata immediatamente annullata e Mattia Avello, il responsabile dei servizi di sicurezza di Terranova, ha annunciato i funerali in forma solenne per le vittime domani sera davanti al Pakistano.
Saretta, come le principali star del porno, non era in città, ma ha chiesto e ottenuto che si faccia tesoro dell'esperienza, per sviluppare nuove tecnologie che permettano anche la pluripenetrazione dei lobi delle orecchie.
Oggi si torna da Terra, dove è atteso Andrea Sebastiani, in rappresentanza delle istituzioni.

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